SONO SABRINA COSTANTINO
IBO LIGHTFLOW
Prima
Dopo
Sono Sabrina Costantino, ho 45 anni, sono sposata ed ho 2 bimbi.
Fin da bambina ho cercato soluzioni per risolvere il mio problema di obesità di primo livello.
Vivevo una vita extra-large. Ho tentato svariate diete, snack, pasti sostitutivi, pillole, beveroni fino a ricorrere al bendaggio gastrico.
Tutti tentativi fallimentari perché insostenibili nel lungo periodo e non risolutivi del problema.
Quattro anni fa, un mio carissimo amico, che non smetterò mai di ringraziare, mi consigliò di provare i prodotti Lightflow, che mi hanno permesso di dimagrire senza cambiare le mie abitudini.
In pochissimo tempo ho perso 46 kg e 12 taglie, ma la cosa migliore è stata la scomparsa dell’effetto yo yo insieme all’esofagite da reflusso, alla colite, alle ulcere intestinali.
Lightflow mi ha donato benessere, mi ha donato salute, mi ha permesso di ritrovare quella femminilità ricercata per lunghissimo tempo. Grazie Lightflow.
Non lo affermiamo noi ma i maggiori esperti in fatto di nutrizione, a livello mondiale, sono a favore di un’alimentazione LOWCARB
Dr. Fife, B. (2018)
«Le diete chetogeniche non solo si sono rivelate sicure, ma anche più efficaci nel migliorare la salute generale e ridurre il rischio di malattie croniche rispetto alle diete a basso contenuto di grassi. La dieta chetogenica ha mostrato risultati più promettenti influendo su una serie di marcatori di buona salute».
Dott.ssa Cazzavillan, S. (2021)
«Con la dieta chetogenica vi sentirete energici e vitali, non proverete quel continuo languore logorante e in più, dal punto di vista metabolico, avrete tutti i benefici del digiuno perché induce nell’organismo uno stato di chetosi che mima gli effetti positivi dell’astinenza da cibo».
Pauline Larson (2020)
«Attualmente, quasi tutti gli ospedali pediatrici più importanti offrono una dieta a base chetogenica come alternativa o integrazione alle classiche terapie farmaceutiche disponibili».
Dott. Robert Lusting (2012)
«Ma abbiamo davvero migliorato la qualità della nostra vita? Anche se tutto sembra essere più comodo, l’uomo è meno sano, continuamente afflitto (…) da sempre nuove malattie croniche e degenerative, spesso causate proprio da ciò che si mangia».
Dott.ssa Nancy Appleton (2013)
«È presente quasi in ogni cosa che ingeriamo e, una volta sedotti dal suo sapore, il desiderio può rivelarsi irresistibile. (…) Un tempo associato solo alla carie e all’aumento di peso, oggi lo zucchero è scientificamente collegato a una moltitudine di patologie anche gravi…».
Dott. Mark Hyman (2017)
«Milioni di persone sono rimaste sbalordite da come questo programma ha permesso loro di risolvere dei problemi glicemici che potevano adiritttura mettere a rischio le loro vite. Allo stesso tempo, queste persone sono riuscite a far funzionare il proprio metabolismo a ritmi elevati».
Dott. Klaus Oberbeil (2007)
«L’industria alimentare conosce molto bene la “trappola dello zucchero”: quasi un alimento confezionato su due contiene zucchero o altri additivi zuccherini nascosti. Le conseguenze per la nostra salute sono sicuramente temibili: sovrappeso, diabete,ipertensione, carie».
LA DIETA CHETOGENICA: IN BREVE
La dieta chetogenica è stata codificata negli anni Venti del secolo scorso ad Harvard ma, in realtà, è una dieta antichissima, dal momento che si presume sia stata la prima forma di alimentazione seguita dall’homo sapiens per i 28mila anni antecedenti all’agricoltura.
Rispetto ad una dieta ricca di carboidrati, un regime alimentare chetogenico o low carb mantiene stabili i livelli di glucosio nel sangue. Dall’eliminazione dei picchi glicemici si ottengono numerosi benefici. L’eccessiva produzione di insulina, provocata dalla continua introduzione di zuccheri è all’origine di numerose patologie, come il diabete e dell’infiammazione cellulare.
L’organismo, in carenza di glucosio proveniente dall’esterno, lo produce autonomamente da grassi e proteine, generando i corpi chetonici – l’Acetone, il Beta-Idrossibutirrato e l’Acetoacetato. Tali molecole costituiscono una preziosa fonte di energia anche per il cervello e svolgono una potente azione antinfiammatoria, come dimostrato da numerosi studi scientifici.
La dieta chetogenica apporta numerosi benefici per la salute: regolarizza la secrezione di insulina e migliora il controllo glicemico; migliora il profilo lipidico – in particolare, il colesterolo buono (HDL) e i trigliceridi; regolarizza la pressione sanguigna e sembra essere una valida alleata nella prevenzione oncologica e cardiovascolare. Da un punto di vista neurologico aiuta i pazienti con epilessia – trova indicazione proprio per l’epilessia refrattaria ai farmaci – e sembra migliorare anche il quadro dei malati affetti da Alzheimer, Parkinson e di quelli affetti da disturbo bipolare; migliora l’umore, la qualità del sonno e, in generale, dei processi metabolici, aumentando anche i livelli di energia. La chetogenica rappresenta una straordinaria tecnica per trattare il sovrappeso, l’obesità e il diabete mellito.
Dott. Andrea Kleiner
Specialista in Medicina Interna
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Udine e specializzato in Medicina Interna presso la stessa università. Ha sviluppato le sue competenze principalmente nel campo della Diabetologia, approfondendo in modo particolare il diabete mellito e la prevenzione cardiovascolare. Ha partecipato in qualità di relatore a più di 40 corsi e seminari. È membro della prestigiosa American Diabetes Association.
UN TREND IN CONTINUA CRESCITA
La dieta chetogenica è il trend in maggiore crescita negli ultimi 10 anni. Oramai è dimostrato che le altre diete ipocaloriche, come mediterranea, la zona, Dukan, non solo si rivelano inefficaci nel breve periodo ma addirittura possono essere nocive per la salute. Infatti, eliminare i grassi ed aumentare le proteine è controproducente per l’organismo.
Per verificare, fai una ricerca tu stesso e ti accorgerai che cosa cercano davvero le persone oggi.